Arce William "Bill"
Allenatore della nazionale italiana nel periodo dal 1972 al 1975. Nel 1976 è tornato ad allenare la nazionale olandese con la quale aveva già vinto un titolo europeo nel 1971, usufruendo di un solo lanciatore, Tom Beischaat. Si tratta di uno dei più conosciuti ed apprezzati manager americani: per lo sviluppo tecnico e la diffusione del baseball ha girato quasi tutto il mondo recandosi anche nella Cina comunista per tenere alcuni corsi.
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WILLIAM “BILL” ARCE
di Ignazio Gori
Classe 1925, è uno dei più conosciuti e preparati manager americani che abbia mai allenato nel Vecchio Continente. È stato il fondatore e primo direttore del programma sportivo – baseball incluso ovviamente – inerente al Claremount Colleges; una sorta di “consorzio” che comprende più istituti scolastici privati nella città di Claremount, in California. Allenando la squadra da lui fondata, dal 1958 al 1979 ha collezionato un invidiabile record di 446 W - 354 L ( + 16 pareggi, a livello collegiale si può anche pareggiare), conducendo gli Stags alla conquista della Southern California Intercollegiate Athletic Conference nel 1970, 1971, e 1975.
Nel 1976 è stato indotto nella NAIA Hall of Fame.
Vero giramondo e ambasciatore del baseball a livello internazionale, tanto da essere chiamato “Father of International baseball”, ha allenato i mitici Alaska Goldpanners di Fairbanks (sì, proprio quelli del “midnight sun game”) vincendo un titolo semi-pro nel 1972 (NBC e Alaska Baseball League) e soprattutto è stato il primo allenatore americano a impartite corsi tecnici di baseball in vari paesi, tra i quali la Svezia e il Belgio (1962), Cecoslovacchia (1969), Jugoslavia (1979) e addirittura la Cina comunista (1980).
Ha allenato la nazionale Olandese, vincendo l’Europeo del 1971 giocato in Italia e usufruendo incredibilmente di un solo lanciatore (sic!): Herman Beidschat, giustamente passato agli annali per questa impresa così singolare. Poi passa ad allenare la nazionale italiana, dal 1972 al 1975, terminando la sua avventura azzurra – come recita il cognome, Arce, è di chiara origine italiana – con l’oro agli Europei del 1975, giocati in Spagna.
Ha fatto parte anche dello staff della nazionale americana nel 1970, nel 1976 e nel 1978. Veterano della II Guerra Mondiale, Bill Arce, uno spirito “salgariano” e una miniera di aneddoti legati al mondo del baseball, si è spento nel marzo del 2016, all’età di 90 anni.
Nel 2000 era stato meritatamente insignito del “Lefty Gomez Award” conferito dalla American Baseball Coaches Association, un premio attivo dal 1962 volto a premiare ogni anno i migliori esponenti del baseball “amatoriale” (in USA usano questo termine in senso molto lato), capaci di distinguersi a livello locale, nazionale e internazionale. Il “Lefty Gomez Award” è il premio più prestigioso fuori dal baseball professionistico.