Cinema e Media

Campione per forza


Campione per forza (Mr. Baseball) è un film commedia del 1992 diretto da Fred Schepisi con protagonista Tom Selleck.

Le riprese si sono svolte principalmente a Nagoya, con riprese limitate a Tokyo, in Florida e New York. Le scene più importanti sono quelle girate allo stadio di Nagoya, in cui migliaia di comparse locali si sono offerte volontarie per sedersi sugli spalti durante le riprese di situazioni di gioco, sfidando persino un tifone per tifare la propria squadra.

Tutte le uniformi, i cappelli e gli attrezzi da allenamento presenti nel film sono autentici e attuali al momento del rilascio. Le uniformi ispirate a Los Angeles Dodgers che i giocatori di Chunichi Dragons indossano nel film — con i cappucci blu royal decorati con insegne "D" bianche in caratteri Casey - sono le stesse che indossavano i Draghi tra il 1987 e il 1996. Il cappellino di Detroit Tigers che Selleck (tifoso di tale squadra anche nella vita reale) indossa nell'ultima scena del film, quando sta allenando un novellino presso la struttura di allenamento primaverile delle "Tigri", è lo stesso cappellino che indossava mentre interpretava il ruolo di Thomas Magnum nella classica serie televisiva Magnum, PI.

Trama

Jack Elliott è un giocatore di baseball dei New York Yankees la cui carriera ha iniziato un lento declino, dovuto principalmente all'età ed all'ormai raggiunta popolarità che lo porta a non prendere più sul serio il suo lavoro. Viene quindi venduto ad una squadra giapponese i Chunichi Dragons. All'arrivo in Giappone, l'arrogante Elliot si scontra con la cultura giapponese e con il manager della squadra, e in breve tempo allontana i suoi nuovi compagni di squadra. Crede che le regole e lo stile di gestione del suo nuovo allenatore, Uchiyama siano ridicole, e continua a fare le cose a modo suo, il che porta la sua già scadente prestazione a peggiorare ancora di più. Il suo unico alleato nella squadra è un altro giocatore di baseball americano, Max "Hammer" Dubois con il quale si confida per le sue frustrazioni, ma anche Max è stanco dell'atteggiamento di Jack e della mancanza di rispetto per il gioco e la sua squadra. Allo stesso tempo, Elliot sviluppa una relazione sentimentale con la bella Hiroko. Dopo l'ennesimo eccesso, Elliot viene sospeso dalla squadra. Una sera conosce la famiglia di Hiroko, e viene così a sapere che suo padre è Uchiyama. Quest'ultimo ammette a Jack di averlo assunto per le insistenze del management e ora la sua stessa carriera, non solo quella di Jack, è in pericolo. Dopo aver sentito questo, Elliot rinfodera il suo orgoglio e ammette le sue mancanze. Uchiyama diventa il suo mentore, si scusa con la squadra in giapponese (dicendo erroneamente che vuole costruire una "bacchetta" piuttosto che un "ponte" di amicizia) e la squadra si raduna attorno a lui e gli insegna il valore della sportività e il rispetto per il lavoro duro. Il rinvigorito entusiasmo di Elliot per il gioco di squadra è contagioso e i mediocri Dragoni diventano contendenti per la vittoria della Lega Centrale. Elliot risponde positivamente ad una chiamata del suo agente americano che lo vorrebbe riportare a casa e incrina così il suo rapporto con Hiroko. I Dragoni vincono il campionato così Uchiyama può mantenere il suo posto di lavoro e Max termina la sua carriera nella NPB firmando con i Los Angeles Dodgers. Elliot, che sposa Hiroko, diventa l'allenatore e mentore dei Tigers di Detroit.

Campione per forza

Titolo originale

Mr. Baseball

Paese di produzione

Stati Uniti d'America

Anno

1992

Durata

108 min

Genere

commediasentimentalesportivo

Regia

Fred Schepisi

Soggetto

John JunkermanTheo Pelletier

Sceneggiatura

Gary RossKevin WadeMonte Merrick

Fotografia

Ian Baker

Montaggio

Peter Honess

Musiche

Jerry Goldsmith

Scenografia

Kenneth J. CreberKatsumi KanedaRussell J. SmithCloudia

Interpreti e personaggi

(Fonte notizie: Wikipedia; Fonte immagine: web)

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