Cruijff Johan
Senz’altro riconosciuto tra i migliori piedi d’oro della storia del calcio, l’olandese Johan Cruijff, nato ad Amsterdam il 25 Aprile 1947, ha vinto tre Coppe dei Campioni (ora Champions League) a spese di due blasonate squadre italiane, Inter e Juventus. Componente dell’Olanda degli anni ’70, la genitrice del “calcio totale” – “totaalvoetball”, in lingua tulipana – tra i suoi più grandi crucci c’è sicuramente quello di non aver portato in patria la coppa del mondo. Sanguinosa infatti nella memoria collettiva dei tifosi olandesi resta la sconfitta nella finale iridata ai Mondiali tedeschi del 1974, contro l’allora Germania Ovest (c’era anche la nazionale dell’Est, essendoci il Muro a dividere la capitale) di Beckenbauer.
Oltre ai 3 Palloni d’Oro, come calciatore dell’anno, conquistati nel 1971-73-74; oltre ai 402 gollassi in 716 partite ufficiali, ai campionati nazionali vinti, in Olanda e Spagna, anche come tecnico, Johan è stato anche e soprattutto un amante del baseball, sport che in Olanda segue a ruota il calcio. Durante la sua gioventù ha giocato infatti come catcher nella sezione baseball dell’Ajax, suo club, che all’epoca militava nella massima serie anche nel batti&corri. Ma Cruijff non fu il solo “Johan” ad essere affetto dalla bellissima malattia del baseball, anche l’omonimo Neeskens, grande compagno di nazionale e club, fu a lungo in bilico tra i due sport. I due erano talmente bravi e promettenti che vennero addirittura convocati nella Nazionale Juniores degli oranges. Poi sappiamo tutti come andò a finire, con i grandi successi del calcio che presero il sopravvento. Ma il dubbio rimase per anni nella mente del manager americano Glen Martin, che allenava le giovanili dell’Ajax tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60, perché il giovane Cruijff era davvero un validissimo catcher e chissà cosa sarebbe potuto diventare se avesse proseguito; chissà che batteria avrebbe composto in nazionale insieme al mitico lanciatore Win Remmerswaal, medaglia d’oro agli Europei del 1973 e per due stagioni in forza ai Boston Red Sox nella Mlb (1979-80, 3W-1L, ERA 5.50, 36 K).
Cruiff si è spento il 24 Marzo 2016, a 68 primavere, nella sua Barcellona, in Catalogna, città che dopo un’esperienza negli USA, aveva adibito a sua seconda patria, a suo piccolo universo sentimentale, mai dimenticando il suo grande amore per il baseball, mai omettendo di seguire le sorti della nazionale arancione.